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Batman in Messico per combattere il Coronavirus

Molti se lo ricorderanno protagonista delle cronache italiane quando aveva deciso di risolvere i problemi di Isernia vegliando sulla città. Da bravo supereroe però Batman ha sempre saputo che il suo campo d’azione doveva essere il mondo intero e i suoi nemici non potevano essere solo ladri e malfattori. Ecco che il pipistrello mascherato si è quindi trasferito in Messico, a Monterrey per la precisione, per combattere il Coronavirus. A bordo della sua Batmobile ha iniziato a girare per le vie della città invitando la gente a restare a casa per evitare il propagarsi della pandemia che ha colpito il nostro pianeta sin dai primi mesi del 2020.
Il supereroe non ha accettato di buon grado il comportamento della popolazione locale che ha deciso di uscire di casa nonostante la quarantena imposta dalle autorità locali e oltre a girare per le vie della città diffondendo il suo messaggio grazie a degli altoparlanti montati sulla sua supercar ha deciso di concedere anche un’intervista alla locale stazione televisiva:
Oggi ho visto intere famiglie con dietro anche i bambini, nonostante il governo abbia detto di restare a casa. Continuiamo a vedere gente nelle strade come se nulla stesse accadendo. Io non posso risolvere la situazione da solo, per cui chiamo a raccolta tutto Nuevo León, per unirsi a me e comportarsi anche loro da supereroi. State a casa”. Batman ha poi aggiunto: ”Capisco che la situazione sia complicata, che le persone siano disperate, che fa davvero tanto caldo, ma magari accendete la tv, passate del tempo con la vostra famiglia, approfittate del tempo che avete ora a disposizione”.
E se per combattere il virus che dalla lontana Cina è nato dai pipistrelli ha deciso di scendere in campo proprio l’uomo pipistrello…