Sempre per la serie infinita, stranezze dal Giappone, ecco a voi le montagne russe a pedali.
Si tratta della nuova invenzione del parco divertimenti a Washuzan Higland Park, a Okayama, si chiamano Sky Cycle e sono composte da un vero e proprio risciò a pedali per due persone, con un cestino davanti per poter riporre tutti gli oggetti personali.
Sono state costruite ad un’altitudine paragonabile a un palazzo di quattro piani, a circa 16 metri d’altezza.
Naturalmente l’effetto è diverso: niente palpitazioni ad alta velocità, niente avvitamenti e urla di spavento. Si tratta di un’attrazione ecosostenibile, che tende a salvaguardare la natura e a far lavorare solo la forza delle vostre gambe. E poi la vista che si apre sull’isola antistante e sul tratto di mare è davvero spettacolare.
Che ne dite di fare uno sport alternativo e abbastanza faticoso?
E poi comunque il brivido non manca: pensate che siano più spaventose le montagne russe tradizionali lanciate a velocità folle e compiono avvitamenti incredibili oppure queste in cui certamente vi troverete a pedalare sospesi nel vuoto con una sola cintura come unica protezione?
C’è da dire che queste montagne russe a pedali non esistono solo in Giappone, si trovano anche anche in un parco giochi in Nuova Zelanda. Anche qui per muovervi dovete pedalare ma in questo caso i ciclisti si trovano dentro una capsula trasparente grande quanto circa una vasca da bagno. Ma no, non pensate che siano più protetti, perché possono inclinarsi fino ad addirittura 60 gradi.
Per una pedalata… col brivido!