Ormai la selfie mania ha superato ogni limite. Le persone sembrano non riuscire a fare a meno di fotografarsi in qualsiasi luogo e durante qualunque azione. Ma un ladro che si fotografa durante il furto causando il suo stesso attesto, questa ha davvero del paradossale!
Il ladro in questione si chiama Ashley Keast e qualche mese fa si era intrufolato in una casa di Rotherham nel South Yorkshire in Inghilterra mentre i padroni di casa erano in vacanza. Il valore degli oggetti sottratti ammontava a circa 27.000 sterline, un bel gruzzolo insomma. Durante il furto Ashley ha trovato un cellulare e gli è venuta l’irresistibile tentazione di scattarsi una foto-ricordo. Non contento di aver commesso una simile leggerezza, l’uomo ha poi involontariamente mandato la foto via WhatsApp ai colleghi del proprietario del telefono. Proprio i colleghi in questione, non appena hanno ricevuto il messaggio con la foto del ladro, hanno immediatamente contattato il proprietario di casa e la polizia. Gli agenti hanno facilmente rintracciato il colpevole che è stato arrestato poco dopo. In seguito è stata pronunciata la condanna per Keast a due anni e otto mesi di prigione. Si tratta di una pena ridotta perché il ragazzo ha confessato il furto e non ha cercato di contestare le accuse.
Certo, siamo sicuri che non gli sarebbe stato possibile farlo, visto che lui stesso ha fornito alla polizia le prove che lo inchiodavano su un piatto d’argento!!!