Guidare un elicottero con la sola forza del pensiero? Da oggi si può, anche se sembra assurdo.
Un gruppo di ricercatori dell’Università del Minnesota guidato dal professor Bin He ha creato un prototipo di quadricottero che si guida solo con il pensiero. Come funziona? Il pilota “a distanza” deve indossare uno speciale casco dotato di elettrodi in cui vengono rilevate le onde cerebrali del pilota che sono poi tradotte in comandi di virata, cabrata o picchiata.
C’è da dire che il professor Bin He è uno specialista di “interfacce non invasive cervello-macchina” e questo esperimento confermerebbe il percorso intrapreso dal professore che promette di aprire nuove prospettive anche per mettere in grado di comunicare a chi è completamente paralizzato.
Certo, non è la prima volta che un oggetto viene controllato con le onde del pensiero ma finora gli esempi erano piuttosto semplici. Nel caso di questo quadricottero invece i comandi vengono impartiti con grande precisione così da guidare il piccolo drone anche in percorsi piuttosto articolati.