Che i cinesi siano gli inventori delle trovate più assurde si sapeva da tempo, ma alcune volte le loro invenzioni sfiorano decisamente il comico!
E’ il caso dell’ultima trovata per combattere il sonno ideata da un paio di studenti stufi di combattere con il sonno ogni volta che erano sui libri.
Tutti gli studenti sanno perfettamente cosa significhi passare le notti in bianco chini sui libri combattendo contro il sonno. Ed ecco dalla Cina un rivoluzionario (e casalingo) metodo infallibile per restare svegli!
Invece di ingerire quantità in industriali di caffeina (con l’inevitabile rischio assuefazione), due studenti hanno ideato un metodo molto più pratico, funzionale e di sicuro effetto: l’appendi-capelli.
L’arnese, oltre che essere infallibile, è anche di facile (ed economica) realizzazione: basta procurarsi un piccolo stendino mobile per i panni che andrà posizionato in alto, sopra la testa. Ebbene, ad esso dovrete appendere, con le classiche mollette, le ciocche dei vostri capelli (si, come fossero panni stesi ad asciugare). E’ evidente che, non appena il vostro capo tenterà di “ciondolare” in avanti, le mollette vi tireranno i capelli costringendovi subito a risollevarvi.
I due studenti hanno specificato come, in alternativa allo stendino, si possa usare anche una sciarpa o un foulard dove appendere le ciocche di capelli. La tortura sarà la stessa!
E’ ovvio che lo strumento funziona solo con le persone con i capelli di una certa lunghezza.
E per i tanti ragazzi con i capelli corti o addirittura rasati?
La risposta viene, neanche a dirlo, da un altro studente cinese, creativo quanto i suoi colleghi.
Il ragazzo porta con sé nelle sue sessioni di studio un suo paio di scarpe maleodoranti. Mentre studia, il giovane non fa altro che tenere quasi costantemente attaccata al naso la calzatura. Il risultato è assicurato: respirare l’odore sgradevole di un paio di scarpe puzzolenti fa certamente rimanere svegli.
Che geni questi cinesi! Chissà se tali rimedi porteranno davvero a risultati eccellenti negli studi!