Non c’è davvero fine al tentativo di fare occupare fette di mercato ancora disponibili.
L’idea questa volta viene da un’azienda indiana che ha messo in commercio “l’acqua vegana”.
Praticamente si tratta di un depuratore che agisce nel rispetto dei principi vegetariani e vegani: il filtratore che non usa né elettricità né agenti chimici e riuscirebbe a rimuovere il 99,9999 % dei batteri e virus e il 99,99% dei protozoi. E tutto ciò facendo in modo che i minerali essenziali presenti nell’acqua restino inalterati.
Sentite cosa spiega la pubblicità del prodotto: “La maggior parte dei purificatori uccide tutti i virus, batteri e germi, e il loro corpi morti rimangono nell’acqua, sana, ma non vegetariana”.
Perché ingerire batteri morti va contro i principi vegani in quanto comunque si tratta di forme di vita!
Certo, la difficoltà è capire come comportarsi allora con i microrganismi presenti nelle piante o nel corpo umano! Per tutelarli bisognerebbe cercare di vivere di nulla… o forse di sola luce!
A questo punto viene il dubbio se dietro a questo continuo promuovere stili di vita vegetariani o vegani non ci sia, piuttosto che chissà quale sensibilità etica, una vera e propria pressione di molte aziende che semplicemente vogliono… vendere prodotti!
E l’acqua vegana sembra proprio uno di questi! Ecco una foto pubblicitaria.