Di oggetti inutili è pieno il mondo ma nel caso delle invenzioni dell’artista ateniese Katerina Kamprani si esagera davvero.
Per cercare di capire l’utilità dei suoi oggetti, il cliente avrebbe bisogno di qualche spiegazione supplementare. Secondo l’artista si tratta di oggetti deliberatamente inconvenienti, la collezione si chiama infatti “The Uncomfartable” ed è una sfida decisamente provocatoria.
L’artista ha infatti dichiarato di aver cominciato il progetto per puro “sadismo architettonico”, arrivando a esserne disturbata lei stessa. La Kamprani ha infatti dichiarato: “Questa collezione è ormai una presenza incomoda nel mondo delle invenzioni e del design. E’ stato un puro sfogo di materialismo”.
Detti fatto: l’artista ha trasformato gli oggetti di uso più comune rendendoli scomodi o addirittura spiacevoli alla vista.
Ecco alcuni esempi nella galleria fotografica qui sotto, che ne dite dell’innaffiatoio con il condotto per l’uscita dell’acqua rivolto verso l’interno del serbatoio (di grande utilità se dovere innaffiare le vostre piante)? Oppure degli stivali da poggia senza punta (per rinfrescarvi le dita)? E quella sedia con la gobba???
Godetevi le immagini e pensate con calma al loro probabile utilizzo, se ci riuscite…