“Guidi da cani!” il famoso insulto lanciato tra gli automobilisti da oggi dovrà essere ripensato. Il motivo? Un curioso esperimento lanciato dal centro SPCA (Society for the Prevention of Cruelty of All Animals) neozelandese di Auckland: insegnare a guidare a tre cani randagi. I tre trovatelli, Monty, Ginny e Porter, si sono sottoposti senza grandi lamentele a otto settimane di training, alla fine delle quali si sono esibiti in un giro di prova che ha davvero stupito gli spettatori e le telecamere. Un coach ha insegnato ai tre cuccioli a mettere in moto, accelerare e frenare e a non staccare le zampe dal volante (mentre gli uomini spesso e volentieri si dimenticano di tenere le loro zampette ferme proprio sul volante!). L’obiettivo, finito l’addestramento, è quello di lanciare una serie di spot televisivi e una campagna che inviti all’adozione di cani abbandonati. Il lancio verrà trasmesso in TV: i tre cuccioli guideranno una vera Mini (che sponsorizza l’iniziativa) senza la presenza dell’istruttore.
L’esito dell’iniziativa dimostra come può essere intelligente un cane anche senza pedigree. Un’intelligenza tipica di quegli animali a cui è stato negato l’affetto e che si sono trovati abbandonati per strada.
Se non credete alla loro sorprendente abilità, guardate queste immagini e stupitevi!