Fa freddo e siamo quasi a Natale: segnalare oggetti strani e “caldi” è praticamente un obbligo.
Ecco a voi lo “scalda-pene”! Si, avete capito bene.
Una signora croata, Radmila Kus, grazie a questo “calzino” particolare ha fatto una vera fortuna.
La sua idea è figlia di una tradizione storica croata: lo scaldino per le parti intime veniva usato infatti dai pastori e dai cavalieri per difendersi dal freddo pungente. Sembra addirittura che, in una particolare regione croata, un tempo fosse consuetudine che le mogli dei pastori cucissero il cappuccio di lana per difendere dal freddo le parti intime dei loro mariti. Le donne temevano infatti che le temperature rigide potessero danneggiare la fertilità dei loro uomini. A rispolverare l’usanza ormai dimenticata è stata proprio la signora Kus che, grazie alle nuove tecnologie, è riuscita a promuovere le sue creazioni a livello globale avendo grande successo commerciale. A causa delle numerose richieste infatti, la sarta croata ha dovuto assumere alcune apprendiste per aiutarla a confezionare i suoi “scaldini”, rigorosamente fatti a mano e su misura.
Ecco la signora con le sue creazioni… per le mani! E di seguito eccovi alcuni modellini colorati.